Il servizio è accessibile a tutti gli utenti, anche a coloro che non hanno eseguito la procedura di ‘login’ (tramite SPID o smart card) all’area riservata di questo Portale.
E’ possibile pagare, tramite la piattaforma pagoPA:
Bollo su documento
- Bollo digitale su offerta per partecipazione a vendita giudiziaria
- Bollo digitale per l’iscrizione all’albo CTU/Periti
Pagabile online (pulsante “paga subito”) utilizzando carta di credito/debito, addebito in conto (per le banche che aderiscono a pagoPA), bonifico bancario tramite la modalità Mybank, canali on-line di Poste Italiane o con altri metodi di pagamento elettronico (es: paypal, satispay, postapay e altri);
Altri pagamenti
- Contributo unificato
- Diritti di cancelleria
- Diritti di copia
- Importo fisso per la pubblicazione dell'avviso di vendita
- Tassa Iscrizione Albo Speciale Cassazione
- Contributo Iscrizione Albo Speciale Cassazione
- Iscrizione in Elenco Azioni di Classe
- Mantenimento in Elenco Azioni di Classe
- Notifiche Uffici NEP
- Esecuzioni Uffici NEP
- Contributo Unificato richiesta ricerca beni ex art 492 bis
- Contributo Revisori Conti L.132/97 e 99/98
- Contributo Segreteria Albo Amministratori Giudiziari
Il pagamento può essere eseguito tramite la generazione di un avviso, nel formato pagoPA, pagabile utilizzando uno dei canali messi a disposizione da un Prestatore di Servizi di Pagamento aderente: sportello fisico anche con contante, ATM, applicazioni home-banking, app IO, servizio ‘paga’ disponibile all’indirizzo https://www.pagopa.gov.it/
Per l’utilizzo fare riferimento al vademecum operativo
L’utente è libero di scegliere il Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) con il quale completare la transazione ed eventuali commissioni potrebbero essere applicate dallo specifico PSP. L’elenco completo dei PSP aderenti è reperibile al seguente link.
Tramite il presente servizio è anche possibile scaricare la ricevuta attestante l’avvenuto pagamento; per l’utilizzo fare riferimento al vademecum operativo.
Ai sensi degli artt. 192 e 196 del Testo Unico Spese di Giustizia, così come da ultimo modificato dal D. Lgs 149/2022, i pagamenti del contributo unificato, del diritto di certificato, delle spese per le notificazioni a richiesta d'ufficio nel processo civile, nonché dei diritti di copia, sia nel procedimento civile sia nel procedimento penale, devono obbligatoriamente essere eseguiti tramite la piattaforma pagoPA.
Gli Uffici Giudiziari non potranno più accettare pagamenti attestati tramite modello F23 o contrassegno ‘marca da bollo’ o Lottomatica.
Per il recupero delle somme erroneamente versate si procede secondo le modalità previste dalla legge (art 4 del decreto MEF del 9/10/2006).